Coltivare il Paphiopedilum, la “pantofola di Venere”

Regalare un Paphiopedilum è un segno di rispetto e stima ma anche una dimostrazione di passione amorosa

Sono orchidee originarie delle zone tropicali asiatiche,Cina meridionale, India e alcune isole del Pacifico. Il nome deriva da Paphos, città nell’isola di Cipro dove si dice che sia nata Afrodite, la dea greca della bellezza perfetta, e Pedilon che significa in greco ciabatta, pantofola: la traduzione è dunque appunto “Pantofola di Venere”. Il genere Paphiopedilum comprende oltre un centinaio di specie. È un genere che consente ibridazioni relativamente facili ed è quindi possibile ottenere continuamente nuove varietà.

Coltivare il Paphiopedilum

Alcune specie e ibridi (le tipologie più diffuse) richiedono 18-20 °C; altre tipologie amano il fresco, intorno ai 12-15 °C. Da evitare le correnti d’aria fredda e l’atmosfera troppo asciutta.
Il substrato deve essere sempre umido, mai fradicio. Svuotate il sottovaso dall’acqua non assorbita dopo 15 minuti, teme molto il ristagno idrico.
Il Paphiopedilum ha bisogno di concime molto ricco di Azoto in primavera, quando prepara i fiori, ogni 15 giorni. Quando la fioritura è ultimata e i fiori sono appassiti, si può tagliare lo stelo ormai secco alla base. Non tagliare le eventuali radici che fuoriescono dal vaso: è normale, la pianta in natura allunga le sue radici fuori dal substrato. L’ideale è posare il vaso su corteccia sminuzzata.

Curiosità

  • Il monte Kinabalu in Borneo è il regno dei Paphiopedium: qui ne crescono spontanee oltre 800 specie, tra cui il cui il raro e prezioso Paphiopedilum rothschildianum.
  • Gli ibridatori hanno valorizzato l’attitudine a formare righe e puntini sui petali, ottenendo varietà dai disegni incredibili.
  • Questa orchidea strana e affascinante, originaria dell’Asia tropicale, in natura cresce nelle umide foreste dove piove spesso e dove trova condizioni ottimali per il livello di umidità. Spesso cresce su uno strato di muschio, aggrappata a rocce o tronchi di alberi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *